Menu orizzontale

venerdì 29 gennaio 2016

Idea riciclosa: carnevale in famiglia

Sbirciando su Pinterest, ho trovato un sacco di idee low-cost, molto originali, simpatiche e facili da realizzare per vestire a Carnevale l'intera famiglia.
Ecco alcuni esempi:

FAMIGLIA BISCOTTO
con semplicissimi cartoni e cuscini, tutta la famiglia è vestita a tema

foto by pinterest



FAMIGLIA LEGO
ancora cartoni, contenitori e ciotole di plastica riciclate ed il gioco è fatto!

foto by pinterest


FAMIGLIA ARTISTICA
cartone, qualche stampa e tanta fantasia!

foto by www.costume-works.com




E ancora qualche idea per mamma-bebè o papà-bebè

CAPPUCCETTO ROSSO E IL LUPO
(al quale potrebbe aggiungersi la mamma vestita da nonna)

foto by pinterest


KING KING E IL GRATTACIELO
con cartone e costume pelliccia

foto by pinterest


WINNIE THE POOH E IL MIELE
pochi dettagli per un risultato dolcissimo

foto by www.costume-works.com



RAGNETTO E RAGNATELA
tante calze riciclate diventano le gambe di un ragnetto

foto by pinterest



Infine, degno di nota, questo costume da GOOGLE MAP
che io trovo geniale nella sua semplicità

foto by pinterest



Quale di questi preferite?
Quale costume indosserete?

mercoledì 27 gennaio 2016

wedding e non solo: il perchè della stampa digitale

Per le partecipazioni e tutto il materiale che riguarda gli sposi e gli eventi in generale mi affido alla stampa in "digitale". In cosa consiste? Quali sono i vantaggi? Cosa è possibile creare?

 

Questo tipo di stampa è particolarmente indicata per le piccole tirature e permette di realizzare il lavoro su due tipi di carta:
- cartoncino BIANCO
- cartoncino BEIGE/AVORIO
Con la base beige si impostano le partecipazioni più classiche e tradizionali mentre, con la base bianca, è possibile utilizzare diversi colori, realizzando uno stile più moderno e giovane, senza rinunciare alla raffinatezza ed eleganza.

Gli sposi possono consultare un catalogo e dei campioni cartacei ma, qualora non trovassero la soluzione grafica che più li soddisfa e li rappresenta, è possibile realizzarne di nuove oppure modificare formato carta, caratteri, colori ecc. fino a trovare insieme la personalizzazione definitiva.

Consulta la sezione Wedding per vedere alcuni di esempi di grafica a tema.

Sappiamo che tutti gli sposi hanno numerose spese da affrontare in partenza, per questo ho deciso di proporre un prodotto semplice ma raffinato che incontrasse ogni esigenza.
Le partecipazioni si differenziano dalle tradizionali perchè:
  • sono uniche, personalizzate e coordinate con tutto l'evento
  • non ci sono intermediari: grafica e tipografia lavorano all’unisono senza venditori, negozi o altri passaggi.
  • propongo formati standard che sfruttano al meglio la resa della carta, senza sprechi di fogli, non uso carte con lavorazioni particolari nè incisioni o rilievi, che richiederebbero costi di stampa eccessivi rispetto al numero di copie stampate, abbattendo così spese superflue.
  • una volta scelto il modello, vi mostro le “bozze di controllo” via e-mail, così da visionare il lavoro comodamente dal vostro PC e negli orari in cui siete comodi (così da risparmiare carta e benzina!)
  • sono a disposizione per preventivi gratuiti, senza impegno.

Cosa aspetti?
Contattami per un incontro:
ti formulerò un preventivo su misura!

lunedì 25 gennaio 2016

Artisti con la A maiuscola: Tal Peleg

Il gesto di truccarsi sembra, apparentemente facile, ma non è così!
Soprattutto se si tratta di un trucco artistico, ideale nel tempo di Carnevale, una vera opera d'arte sul viso!
Anni fa rimasi affascinata dalla manualità degli artisti di strada di Venezia che, con pochi semplici gesti, pennellate e brillantini creano una maschera in stile veneziano all'aria aperta! Vedi il post con un video qui.
Poi, per caso, ho scoperto questa straordinaria artista che realizza su di sè dei veri e proprio capolavori:

TAL PELEG



Ecco alcune sue straordinarie realizzazioni ispirate a film, favole e non solo


fonte www.ifitshipitshere.com 
link qui e qui

Ed infine questa splendida immagine realizzata su un viso ad occhi chiusi!



venerdì 22 gennaio 2016

idea riciclosa baby: costumi di carnevale per tutti

Il Carnevale si sta avvicinando, bisogna iniziare a preparare i costumi per feste alla Scuola Materna, Oratorio e luoghi chiusi. Ovviamente non si possono usare i classici "vestiti pelusciosi" perchè risultano troppo pesanti, per cui bisogna valutare delle alternative veloci, economiche e unisex (così da essere indossati da fratelli e/o sorelle a seguito senza tanti problemi).
Quale è il segreto?
Usare o creare dei piccoli accessori in abbinamento a trucco e vestiti in tinta unita (o quasi) di uso comune, l'importante è che i colori ricordino il personaggio che si vuole rappresentare, anche se il modello risulta più stilizzato.
Ecco alcuni esempi:


Il gatto è sicuramente il mio travestimento preferito (non solo da bambina ma anche da adulta), mi sarò vestita così 1000 volte!!!
Si può essere gatti neri, marroni, grigi, bianchi, maculati... basta un po' di fantasia!
Il trucco è molto semplice: occorre solo una matita nera per naso e baffi.
Gli accessosi sono: un cerchietto con l'aggiunta di due triangoli di cartone o stoffa e un elastico in vita con la finta coda di stoffa (cucita come un tubolare).

Per l'alieno non occore molto: il look verde fa da sè. Forse l'unico gadget che è meglio acquistare è il cerchietto con le antenne, facilmente reperibile in una buona cartoleria. Per la cintura basta creare una fascia di stoffa colorata chiusa con due pezzetti di velcro, con la personalizzazione in cartone (stella/pianeti).


La carta da gioco è un classico intramontabile... una volta realizzata la pettorina (in cartone o in stoffa), personalizzata con il seme della carta... il costume è fatto!
Ricordo che, qualora la maschera venga usata in un luogo in cui occorre sedersi (es. a scuola), è meglio realizzarla in tessuto!!!

Ogni bimbo è un po' un diavoletto! Il mantello (magari riciclato da un super-eroe) è facile da riprodurre, come anche il cerchietto con corna in cartone o stoffa.


Di Frozen non se può più... ma un bel pupazzo di neve non passa mai di moda!
Accessori: cerchietto con sagoma in cartone, oppure cappellino vero applicato a cerchietto (o, senza cerchietto, cappello vero removibile, anche semplice nero con visiera); sciarpa leggera e tondi di cartone nero cuciti con due punti sulla maglia bianca (removibili velocemente alla fine della festa).

Lo spaventa passeri è un'ispirazione tratta da Pinterest. La vera chicca di questo costume è la paglia vera inserita in tutte le tasche e taschine possibili: per le bimbe anche tra i capelli.


Ricordo inoltre che, come altre alternative è possibile:
1) Chiedere il costume in prestito ad un amica che ne ha conservato uno e
restituirlo nello stesso stato in cui è arrivato: tutti saranno felici e contenti.
2) Guardare nei mercatini dell'usato o du Facebook. Nella mia zona c'è un gruppo di mamme che scambiano/vendono/barattano articoli per bambini... chissà mai che ci sia un vestito per l'occasione a prezzo modico.

Altre idee facili e veloci??? Leggi qui e qui
Trova ispirazione nella mia cartella Carnevale su




mercoledì 20 gennaio 2016

Il 2015 in 6 link

Fino ad ora non ho voluto fare bilanci di questo 2015...
Non è stata una grande annata, ma nemmeno è andato proprio tutto malaccio...
Poi, una mattina, leggo un commento della mia omonima Betta che mi invita a partecipare a questa bella iniziativa:

iniziativa by BettaScrap.it

Come si fa a dir di no? Partecipo subito!

Ecco le 6 domande a cui rispondere:

1) Il post più popolare
Non faccio grandi numeri sul mio blog, ma IL PULCINO SEGNAPOSTO, con 513 visite, è il post più popolare del 2015. Merito è stata anche la condivisione di questo lavoretto sui social da parte di Rosa del blog Kreattiva (grazie di cuore!!!).

Se ve lo siete perso, ecco il link


2) Il post di cui vado più fiera
Tutti i post sono fatti con passione, è difficile sceglierne uno su tutti...
forse la sezione del riciclo creativo è quella che mi dà più soddisfazioni, perchè mi rappresenta maggiormente, mostra il lato più creativo di me che, fortunatamente, in molti apprezzano! Quindi propongo 4 link (me li concedi Betta?), che sono "farina del mio sacco"

- la pittura riciclosa
 
 - il portacellulare


- il costume di carnevale


- lo stecco pirata
 

3) Il post il cui successo mi ha sorpreso
Ci sono post sul quale uno non ripone molte speranze, a volte sono cose talmente semplici e scontate che si ha qualche dubbio sul pubblicarle o meno... e invece, piacciono, riscuotono successo e vengono condivise in rete.
E' il caso di Wedding gift: come ho confezionato un regalo per una coppia di amici sposi. Ne approfitto per fare loro le congratulazioni, visto che hanno coronato il loro sogno il 10 gennaio 2016.

 

4) Il post più utile
L'idea riciclosa natale: i bigliettini di natale.
Questo post è stato visto, condiviso, scaricato ed apprezzato da tantissime di voi.
Segno che vi è stato anche utile!!!


5) Post più controverso
Parlare di questo argomento non è facile, non tutti lo recepiscono nel modo giusto, ma io mi sono sentita di condividerlo con voi per lasciare una piccola traccia. Chi non vede con i propri occhi queste realtà, difficilmente riesce a capire cosa c'è davvero in INDIA. I post dedicati a questo tema, nel ciclo "(parentesi di me): missione in India", offrono uno spunto per riflettere, per capire ed apprezzare i valori più semplici.


6) Il post che non ha avuto il successo che meritava
Altre volte uno studia una cosa bella ed originale, pensando: "questa piacerà di sicuro!"... e invece... E' il caso del post dedicato ad un gruppo musicale con tanto, davvero tanto talento: i "Walk off the eart".
Io, quando vidi questo video su you-tube, rimasi a bocca aperta... ma le mie lettrici non ebbero il mio stesso entusiasmo. Peccato, perchè meritano veramente.


Infine, grazie ancora a Betta Scrup per avermi fatto questa sorpresa nominandomi e facendomi rispolverare questi post targati 2015!!!

lunedì 18 gennaio 2016

(parentesi di me) mamma 5: allattamento o biberon?

foto da web
 
Uno dei miei grandi punti interrogativi dopo la nascita del "nuovo arrivo" è l'allattamento.
Visto la pessima esperienza collezionata la volta precedente, il fatto di dover ripetere la cosa mi mette non pochi dubbi.

Riassumo in breve cosa è successo alla nascita di Tatino.
Alla partenza l'allattamento sembrava essere partito bene, fin da pochi istanti dalla nascita. Peccato che, dopo notti insonni in ospedale, mi sono accorta che non deglutiva nulla... ero una specie di "ciuccio-umano".

Faccio notare che: nonna materna, mamma e suocera, sorella e cognata non hanno allattato. Non che sia ereditario ma, già come inizio non è un gran che...
Nessuno sa darti un consiglio per aiutarti perchè, nessuno dei parenti più prossimi, l'ha mai fatto in vita sua... quindi bisogna arrangiarsi! (con i gufi alle spalle che non incoraggiano la cosa)
La stragrande maggioranza delle altre mamme in reparto ha una quinta di reggiseno e non sa dove mettere il latte, io nulla: tabula rasa ero, tabula rasa sono rimasta...

Sta di fatto che vengo dimessa il venerdì pomeriggio (senza latte), con un fine settimana davanti e un bel ponte dell'8 dicembre in prossimità.
Ospedale: ciao-ciao, hai partorito, vai ed arrivederci... intanto attaccalo che vedrai che il latte viene... e... attaccalo ancora e ancora e ancora! Punto.
Consultorio: chiuso (giustamente, è festivo)
Cerca un Pediatra privato che mi riceve domenica mattina, perchè quello della mutua (giustamente chiso, è festivo) non riesco a prenotarlo perchè non ho ancora il codice fiscale del bimbo.
Cerca una farmacia di turno e manda in spedizione marito con nonna a prendere latte artificiale, biberon e compagnia bella...

Tatino alla fine mangia e la mia vita cambia da così a COSì.
Povera stella... aveva fame!

Lo stesso Pediatra, mesi dopo, mi confessa che non aveva mai visto un bimbo così pelle&ossa dopo la nascita... calo fisiologico sì... ma, alla fin fine, era consumato dalla fame! Da lì in poi ho usato solo latte artificiale e, finalmente, abbiamo trovato il nostro equilibrio.

Sono consapevole che il latte materno è la cosa migliore per un bambino, piuttosto che una mistura artificiale, che è gratis (il che, di questi tempi, non guarsa) ma allattare non è così naturale e semplice come potrebbe sembrare.

Non sono una che si arrende al primo dolore, ho una resistenza abbastanza forte... un tentativo lo farò anche questa volta... ma, quando si tratta di stare male io (con i capezzoli in fiamme e ridotti ad una crosta) e stare male il bimbo (che, poverino, non ci vede più dalla fame), credo che si debba prendere una decisione per evitare di esaurire tutti. In più, questa volta, c'è anche un bambino più grande da gestire in contemporanea... organizzarsi "a richiesta" non diventa per niente facile.
Allattare con il biberon non mi ha fatto sentire "meno mamma" o in colpa rispetto a chi allatta naturalmente, anzi, il vedere il mio bimbo sereno mi dava forza, consapevolezza che potevo farcela, che c'era una soluzione.
Sono convinta che, seppur tutte le ostetriche del mondo smentiscono, ci siano dei casi in cui il latte non arrivi o arrivi tardi e non si sa per quali motivi.
Ma, nel frattempo che una mamma aspetta l'arrivo del latte, che si fa?
E' vero che ci sono i punti nascita di appoggio post-parto, ma una neo-mamma alle prime armi non è così disinvolta nello spostarsi con facilità i primi giorni dopo la nascita del bimbo/a (tra ovetto-auto, carrozzina, qualche punto messo nelle parti strategiche ecc.) Sarò stata anche imbranata io all'epoca... ma prima di uscire (in pieno inverno) ci ho messo un attimo per organizzarmi e capire da che parte ero girata.

Morale della favola:
che allattiate o meno, care mamme,
l'importante è che raggiungiate il vostro equilibrio,
che voi e i vostri bimbi stiate bene.
Mamma serena = bimbo sereno
il latte non c'entra nulla...
E poi io sono convinta che non basta solo partorirlo:
è genitore chi CRESCE un bambino
donna, uomo, giovane o anziano che sia... 

E a voi, come è andata?
Allattamento o biberon?




venerdì 15 gennaio 2016

idea riciclosa per panettoni e pandori

Ancora quanche panettone o pandoro da mangiare?
Ecco alcune ricette per riciclarli in modo creativo e goloso...

PRALINE DI PANETTONE/PANDORO

Ingredienti per circa 16 praline:
4 fette di panettone o pandoro
250 g di ricotta fresca
2 cucchiai di maraschino per dolci
4 manciate di pistacchi tostati salati


Procedura:
Sbriciolare le fette di panettone (o pandoro) e raccoglierle in una ciotola, aggiungete la ricotta, il maraschino e mescolare con un cucchiaio fino ad avere un composto omogeneo e morbido.

Con le mani fare delle praline (come delle polpettine) del diametro di circa 3-4 cm, disporle su un piccolo vassoio e metterle in freezer per circa 20 minuti.

Nel frattempo mettere nel mixer 4 manciate di pistacchi, frullare tutto fino ad ottenere una granella fine, poi riprendere le palline di panettone e ricotta, passarle nella granella di pistacchi, lasciarle riposare un’ora in frigo e servirle!



IL PANDORO RICICLOSO

Essendo il gusto del pandoro più neutro rispetto al panettone, le varianti per il riciclo sono più facili e più veloci.


Pandoro briosciato con gelato
Tagliare il pandoro in orizzontale e porre ½ fetta per ogni coppa da gelato quindi aggiungere 2 palline di gelato e chiudere con la ½ fetta rimasta, guarnendo a seguire con panna montata, mista a frutta fresca ed una spolverata di zucchero a velo.

Cocottina di pandoro al forno
Tagliare a pezzi il pandoro e sistemarlo in una cocotte, ricoprendo con una crema al limone, ottenuta sbattendo 1 uovo con 60 grammi di zucchero, il succo di 1 limone e 10 grammi di burro. Cuocere in forno, fino a quando la crema non è stata assorbita quasi del tutto dal pandoro e spolverizzare con scaglie di limone.

Pandoro farcito
Tagliare il pandoro a fettine sottili, quindi disporle in una coppa da gelato e inzupparle di crema al Wisky, quindi aggiungere abbondante panna montata non dolce e una manciata di more e mirtilli, completando con una spolverata di cannella;

Pandoro in macedonia
Spezzettare il pandoro grossolanamente e sistematelo su un piatto da portata, quindi bagnarlo col limoncello e cospargerlo con frutta fresca di stagione a pezzi, condita con zucchero e succo di arancia, mista a panna montata.


Le ricette riportate qui sopra non sono farina del mio sacco, sono tratte da comefare.com, dove troverete tante altre idee per riciclare pandoro e panettone e un sacco di consigli x fare tante cose!

E tu? Come ricicli pandoro e panettone?
Segnala la tua ricetta commentando questo post!


mercoledì 13 gennaio 2016

wedding project


L'idea di "Wedding Project" sta prendendo piede,
molti sono gli operatori del settore che propongono i loro servizi
grazie a questo circuito a tema matrimonio.

Ad oggi partecipano:

 ALEX FIORI di Laura Rabellotti - Romentino (NO)
AMBRA SET DESIGNER di Ambra Castellani
ELISABETTA GRAFICA di Elisabetta Brustio - Romentino (NO)
LA CASA DELL'OLIO di Giulia Serena - Novara (NO)
ER CREAZIONI (portafedi) di Eleonora Rossetti - Massalengo (LO)
PHOTO DIEM - Photography - Bellinzago (NO)
SOLUTION FOR YOU di Clelia Taschini - Galliate (NO)
SPOSAMI OGGI di Rossella Gnasso - Asigliano Vercellese (VC)

Ma siamo sempre in cerca di nuovi Parters
che condividano con passione questo progetto,
per rendere il giorno delle nozze un momento unico ed indimenticabile,
originale e personalizzato: come una sposa lo ha sempre sognato.

Lo ripeto ancora una volta:
Non sono una wedding planner,
sono una GRAFICA
e mi occupo di tutto quello che può essere stampato:
dall'impaginazione alla realizzazione finale. 

Wedding Project
nasce con lo scopo di pubblicizzare a costo zero
la tua attività relativa a matrimoni ed eventi in generale,
in modo particolare sostiene quelle sul nostro territorio (del novarese e limitrofi). 

Come?

Leggi qui.


Wedding Project vuole TE!

contattami per maggiori info: elisabetta.grafica@gmail.com
e visita i post sotto le etichette "wedding" e "wedding project"

lunedì 11 gennaio 2016

(parentesi di me) mamma 5: la scelta del nome

 
 
Non ho ancora scelto il nome definitivo del mio bimbo in arrivo, anche per la scorsa gravidanza ho deciso quasi all'ultimo...
Per un genitore, e una mamma in particolar modo (dopo tutta la fatica, penso di avere un potere decisionale maggiore!), questa scelta rappresenta la prima grande responsabilità: sarà un nome che porterà per tutta la vita, che non potrà cambiare, che dovrà accettare, che rappresenterà una parte di lui, che scriverà a scuola sui fogli protocollo, con cui firmerà i documenti importanti.

Non c'è una vera e propria regola per sceglierne uno, secondo il mio gusto un nome deve essere:
- non molto lungo (io ne so qualche cosa... 10 lettere solo il nome)
- no al doppio nome, che è solo un pasticcio per il codice fiscale, la firma ecc.
- deve essere possibilmente un nome biblico, ma ancora attuale, non antico
- deve essere un nome originale che non hanno tutti (tipo i 1.000 Matteo e Sofia in circolazione)
- deve ricordarmi persone simpatiche che portano la stesso nome, con cui ho un buon rapporto o ricordo.
- deve "suonare bene" con il cognome (che per noi è Fonio)

Una volta raggiunta questa congiunzione astrale, allora posso considerarlo papabile.

Fino ad ora ci sono 3 nomi in ballottaggio: uno piace solo a me e a maritino no, un altro piace a tutti ma io non ne sono pienamente convinta, il terzo piace a me (e, sotto-sotto anche al marito) ma è bocciato da quasi tutto il resto del mondo perchè è molto particolare (con anche una Y... sacrilegio!) e, anche io, non mi sento di dover ricordare agli altri come si scrive dicendo "con Y di yogourt".

Per non influenzare non ho detto esplicitamente nomi perchè vi chiedo un consiglio:
chissà mai che qualche vostra idea mi illumini!!!!

Che nome maschile vi piace
e mi suggerite?

venerdì 8 gennaio 2016

idea riciclosa: come ritirare le luci di natale

Smontato l'albero e il presepe?
Sei stufa del groviglio che ogni anno si forma con le luci di Natale?
Ecco un modo semplice e ricicloso per ritirare il filo e tenerlo in ordine per il prossimo anno.


Il tubo di cartone si ricicla una volta terminata la carta assorbente (tipo scottex) oppure recuperando e tagliando a misura le bobine per la carta.


Perchè lasciare fuori la spina? Oltre a bloccare il filo, l'anno successivo, rimane più facile testare subito se le luci funzionano, prima di posizionarle sull'albero.


In questo modo le luci rimarranno ordinate (anche se apparententemente sembra ancora un groviglio) e, soprattutto, facili da riposizionare, senza più dover perdere tempo a "sgarbugliare" le lampadine di Natale!

Buon ritiro di Natale a tutti!

mercoledì 6 gennaio 2016

Epifania



Ed ecco, la stella, che avevano visto spuntare,
li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino.
Al vedere la stella, provarono una gioia grandissima. Entrati nella casa,
videro il bambino con Maria sua madre,
si prostrarono e lo adorarono.
Poi aprirono i loro scrigni
e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra.
 
 

lunedì 4 gennaio 2016

regala un libro per Natale 2

In questo precedente post, avevo illustrato come ho trovato e come funziona questa catena di libri coordinata ed organizzata da Federica di MammaMoglieDonna.

 

Infatti, una delle più piacevoli ed autentiche sorprese di questo Natale, è stato conoscere una famiglia (e nello specifico Mamma Luna), cercare il libro adatto per il piccolo Simone, spedire il pacchetto ed, infine, riceverne uno altrettanto meraviglioso!

Il bello è stato trovare dall'altra parte una persona con una vera passione per la lettura, che come sogno nel cassetto vorrebbe aprire una libreria, con la quale si è instaurato subito un rapporto confidenziale e sincero... molto di più che con persone che conosco da una vita! Forse perchè il fato ha voluto che avessimo molte più cose in comune di quanto ci aspettassimo!

Appena ricevuto il nostro plico, l'ho prontamente nascosto, evitando così la tentazione di aprirlo per la curiosità (sia mia, sia del mio Tatino).

Ma il tutto è durato una manciata di giorni... quando Luna ha ricevuto dal postino il mio pensiero, mi ha scritto subito su what-up, così abbiamo aperto in contemporanea i pacchetti, con la scusa di doverli poi incartare meglio... :)

La sorpresa è stata grande e la scelta azzeccatissima!
Senza metterci d'accordo, ci siamo spedite entrambe due libri (anche se ognuno di noi ha un solo bimbo... vabbè, io uno e tre quarti...).

Insieme ai libri "Bastoncino" e "Spiderman" ho imboscato una busta contenente la nostra foto + auguri e un piccolo segnalibro disegnato da me (Samuele ne ha un'altra copia).

 

Io invece ho trovato "Pezzettino" e "Sono io il più bello", libri che stiamo sfogliando, ammirando per le illustrazioni e gustando giorno dopo giorno.



Che dire: un'esperienza molto positiva che mi piacerebbe ripetere ancora (anche con la stessa mamma!!!). Ora non resta che un incontro virtuale con "l'amichetto di Roma"... a presto su skype!



P.S. Un ringraziamento particolare va all'ufficio postale: eh, si! quando, una volta tanto, i servizi funzionano e trovi una persona allo sportello che non non ti fa mille menate, che conosce il servizio "pieghi di libri"e che gentilmente ti consiglia cosa fare... allora la fila alla posta è anche un piacere! Con solo Euro 1,80 ho spedito il mio bel bustone con le bollicine ed ho aggiunto un pacchetto sotto l'albero di un altro bimbo.

venerdì 1 gennaio 2016

idea riciclosa: la calza della Befana

L'anno scorso ho scritto questo post per realizzare una calza light, senza tante caramelle&dolcetti... quest'anno il Tatino ha scoperto il cioccolato, per cui qualcuno mi è toccato metterlo... ma insieme a tante altre idee!


Per cominciare: invece della solita calzettona ho confezionato il tutto in un bicchiere di plastica avvolto con carta trasparente e bigliettino personalizzato.
Avrei voluto usare un vero bicchiere di plastica dura, di quelli che restitono dopo il loro primo utilizzo e rimangano al bimbo/a insieme alla cannuccia... ma hanno deciso di non farmeli trovare in nessun negozio... (faccio notare che, prima di Natale ce n'erano di tutte le foggie e colori).

La matita sopra citata non è una una qualunque (che potrebbe già andare bene).
Per il mio Tatino ho scelto quella che, una volta consumata, si pianta nel terra e fa crescere una piantina (nel nostro caso pomodorini a ciliegina)... vedremo se funziona!!!

...e buona festa dell'Epifania a tutti!!!!

con questo calendario partecipo alla raccolta "Cominciamo bene"