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mercoledì 30 settembre 2015
Week end rosa: io c'ero!
Domenica 27 settembre io, in veste di navigatore, e la mia Mamma (pilota), ci siamo avventurate in quel di Vercelli per scoprire l'evento "Week end Rosa" organizzato da "Sposami Oggi" e "Il Ciuffo".
Il cortile fiorito antistante il centro de "Il Ciuffo" è stato sapientemente sfruttato ed addobbato con gusto in ogni suo angolo, creando interessanti stand, un angolo musicale, uno spazio fotografico, postazioni dedicate alla bellezza dei capelli, delle unghie, del trucco, intrattenimento con palloncini e truccabimbi per i più piccini, nonchè piccoli spazi golosi con gelato, zucchero filato e marshmallow.
Tutto all'insegna del rosa, il colore preferito mio e di molte donne!
La curiosità nel visitare l'interno del centro, guidate da un Cicerone giovane e dinamico, ci ha ripagate lasciandoci a bocca aperta.
Non sono un'esperta del campo e non sono una cliente fissa del parrucchiere (e purtroppo si vede)...
ma non ho mai visto un locale così curato, arredato con originalità, personalità, attrezzato con strumenti all'avanguardia per ogni cura di bellezza e....grandissimo!!!!
Non è facile toccare con mano un ambiente tanto affiatato, fatto da persone competenti che svolgono con passione il loro lavoro: Rossella di "Sposami Oggi" e Tania de "Il Ciuffo" sono riuscite in questa impresa.
Io sarei rimasta ore a guardare la splendida manualità e professionalità nel maneggiare piastre, spazzole e mollette delle ragazze de "Il Ciuffo" che hanno regalato una coccola alle partecipanti per tutta la giornata.
Un grazie speciale va a Melissa alla quale è capitata la peggior testa di tutti i tempi: la mia, un groviglio di ricci! Con infinita pazienza ed una mano delicata ha pettinato e stirato ogni ciocca donandomi, in breve tempo, un aspetto nuovo!
Piacevolmente sorpresa da questa performance, ringrazio Rossella per avermi invitata e Tania per avermi accolta, sperando di avere altre occasioni per poter collaborare insieme.
lunedì 28 settembre 2015
(parentesi di me): aggiornamenti e novità
I miei racconti sulla missione in India non sono certo finiti, ho ancora qualche puntata da narrare, esperienze da condividere per farmi conoscere un po', al di là delle mie passioni.
Ma la pausa estiva ha portato novità e cambiamenti nella mia vita e nella mia famiglia, così ho deciso di fare una parentesi nella parentesi... giusto per complicare un po' le cose.
Alternerò la "fine" del racconto indiano a qualcosa di altrettanto personale e significativo... la mia gravidanza, la seconda!
Eh, si! Aspetto un bimbo/a... ancora non lo so se sarà maschio o femmina!
Sono alla 17° settimana e il mio panciotto comincia a crescere.
Tanti sono stati (e forse ancora lo sono e lo saranno) i dubbi e le perplessità sull'avere o meno un secondo figlio. Fino a qualche mese fa alla fatidica domanda "A quando il secondo?" rispondevo secca "No grazie, ne basta uno". Non che quell'uno fosse una peste... ma neanche proprio di facile gestione...
Barcamenarsi tra lavoro, casa, asilo, spese, mutuo... non è sempre un'impresa leggera. Tutto quello che si faceva prima a 1000 all'ora ora lo si fa con un freno a mano tirato, con un sacco di domande per la testa... e se poi???
Galeotto è stato il giorno della festa della mamma dello scorso anno, quando mi sono davvero sentita "la mamma di" e avrei voluto esserlo di tutti quei bimbi che cantavano in coro l'amore materno. Mi sono emozionata, mi sono commossa, tremavo dalla gioia nel vedere il mio piccolo crescere ed ero fiera di lui, con la soddisfazione che niente mi avrebbe mai ripagato così tanto: quella creatura, quel gioiello l'avevo fatto io! (un po' alla Pippo Baudo...).
Poi un sacco di eventi che ti fanno riflettere, la perdita di una persona cara, di una nonna che ho amato come una mamma e che, appena nato Samuele, mi aveva detto "non lasciarlo da solo, eh!" ... Cara Nonna, io allora avevo appena partorito e non avevo proprio voglia di rimettermi in ballo... però tu mi hai fatto capire il valore di avere una sorella, che condividere gioie e dolori con la Famiglia è un po' meno dura che essere da soli.
E poi l'osservazione di un conoscente che mi ha fatto notare che io, secondogenita, facendo lo stesso ragionamento (basta un figlio solo), non sarei nemmeno nata.
E ancora, vedere la gioia negli occhi di tuo figlio quando trova un altro bambino con cui giocare, chiunque esso sia e qualsiasi età abbia, allora... tutto fa brodo...
Avrei voluto fare una lista dei pro e dei contro ma poi ci siamo detti... il tempo passa, o lo facciamo adesso o non lo facciamo più!
Ma la pausa estiva ha portato novità e cambiamenti nella mia vita e nella mia famiglia, così ho deciso di fare una parentesi nella parentesi... giusto per complicare un po' le cose.
Alternerò la "fine" del racconto indiano a qualcosa di altrettanto personale e significativo... la mia gravidanza, la seconda!
Eh, si! Aspetto un bimbo/a... ancora non lo so se sarà maschio o femmina!
Sono alla 17° settimana e il mio panciotto comincia a crescere.
Tanti sono stati (e forse ancora lo sono e lo saranno) i dubbi e le perplessità sull'avere o meno un secondo figlio. Fino a qualche mese fa alla fatidica domanda "A quando il secondo?" rispondevo secca "No grazie, ne basta uno". Non che quell'uno fosse una peste... ma neanche proprio di facile gestione...
Barcamenarsi tra lavoro, casa, asilo, spese, mutuo... non è sempre un'impresa leggera. Tutto quello che si faceva prima a 1000 all'ora ora lo si fa con un freno a mano tirato, con un sacco di domande per la testa... e se poi???
Galeotto è stato il giorno della festa della mamma dello scorso anno, quando mi sono davvero sentita "la mamma di" e avrei voluto esserlo di tutti quei bimbi che cantavano in coro l'amore materno. Mi sono emozionata, mi sono commossa, tremavo dalla gioia nel vedere il mio piccolo crescere ed ero fiera di lui, con la soddisfazione che niente mi avrebbe mai ripagato così tanto: quella creatura, quel gioiello l'avevo fatto io! (un po' alla Pippo Baudo...).
Poi un sacco di eventi che ti fanno riflettere, la perdita di una persona cara, di una nonna che ho amato come una mamma e che, appena nato Samuele, mi aveva detto "non lasciarlo da solo, eh!" ... Cara Nonna, io allora avevo appena partorito e non avevo proprio voglia di rimettermi in ballo... però tu mi hai fatto capire il valore di avere una sorella, che condividere gioie e dolori con la Famiglia è un po' meno dura che essere da soli.
E poi l'osservazione di un conoscente che mi ha fatto notare che io, secondogenita, facendo lo stesso ragionamento (basta un figlio solo), non sarei nemmeno nata.
E ancora, vedere la gioia negli occhi di tuo figlio quando trova un altro bambino con cui giocare, chiunque esso sia e qualsiasi età abbia, allora... tutto fa brodo...
Avrei voluto fare una lista dei pro e dei contro ma poi ci siamo detti... il tempo passa, o lo facciamo adesso o non lo facciamo più!
Aspettare un bambino la prima volta
è un atto di amore, follia e incoscienza.
Aspettare il secondo è incoscienza e coraggio,
perchè sai a cosa vai incontro:
un amore immenso stravolto da mille sorprese. E.B.
disegno a matita su velina E.B. |
venerdì 25 settembre 2015
idea riciclosa baby: dove riporre i vestiti piccoli
E' arrivato il momento del cambio dell'armadio, se non l'avete già fatto, è ora di ritirare i capi estivi e riporre i vestiti che ormai sono diventati piccoli.
Molti degli indumenti che indossano i nostri bambini (0-3 anni) non vengono indossati per più di una stagione: perchè non cederli ad un altro cucciolo? Salvo patacche incancellabili e lavaggi improbabili (che a volte, haimè, capitano!) si può dar vita ad una catena infinita... e risparmiare un sacco!
Il 90% dei vestitini che uso mi è stato ceduto da un altra mamma, il restante è: regalo dei nonni/parenti vari, acquistato al mercatino dell'usato (soprattutto le scarpe) o nei saldi o nelle promozioni dei supermercati.
Ecco come ritirare i vestiti piccoli ed archiviarli nell'armadio.
Ritagliare
i disegni dalla busta di plastica dei pannolini (non si butta niente,
tengo anche quelli!!!) oppure un disegno, fissare la base con lo scotch, il resto con la
colla stick. Questo bell'orsetto era sui pannolini della Coop.
Ed ecco la scatola pronta per essere riempita di dolci ricordi!
Io ho incollato da un solo lato il disegno perchè copriva esattamente le scritte del cartone, ma ci sono infinite alternative: dagli una base di colore e poi incollare i disegni, riverstilo tutto con la carta, mettere una sezione apposta dove scrivere "cosa contiene"ecc....
Ottima anche come idea regalo per un'amica neo-mamma o per restituire i vestiti prestati, così la mamma li ritira in un lampo o li rigira ad un altro bimbo!
Mamme: fateli girare il più possibile!
Tra
amiche, amiche delle amiche, sorelle, cognate, vicine di casa, nonne,
amiche delle nonne, figlie di amiche delle nonne... insomma tra donne si
sparge il passaparola!Molti degli indumenti che indossano i nostri bambini (0-3 anni) non vengono indossati per più di una stagione: perchè non cederli ad un altro cucciolo? Salvo patacche incancellabili e lavaggi improbabili (che a volte, haimè, capitano!) si può dar vita ad una catena infinita... e risparmiare un sacco!
Il 90% dei vestitini che uso mi è stato ceduto da un altra mamma, il restante è: regalo dei nonni/parenti vari, acquistato al mercatino dell'usato (soprattutto le scarpe) o nei saldi o nelle promozioni dei supermercati.
Ecco come ritirare i vestiti piccoli ed archiviarli nell'armadio.
Tagliare due rettangoli sui lati corti, serviranno da maniglia per trasportare la scatola.
Rivestire di carta di riciclo i tre lati della scatola (con colla e scotch),
facendo un risvolto all'interno e fissandolo con lo scotch.
Ed ecco la scatola pronta per essere riempita di dolci ricordi!
Io ho incollato da un solo lato il disegno perchè copriva esattamente le scritte del cartone, ma ci sono infinite alternative: dagli una base di colore e poi incollare i disegni, riverstilo tutto con la carta, mettere una sezione apposta dove scrivere "cosa contiene"ecc....
Ottima anche come idea regalo per un'amica neo-mamma o per restituire i vestiti prestati, così la mamma li ritira in un lampo o li rigira ad un altro bimbo!
mercoledì 23 settembre 2015
week end rosa
E' giunto alla sua seconda edizione l'appuntamento vercellese dedicato alla donna, alle sue passioni ma non solo...
Sto parlando del Week End Rosa organizzato da "Sposami Oggi" e "Il Ciuffo" per la prossima domenica. Ecco di seguito la locandina dell'evento.
Sto parlando del Week End Rosa organizzato da "Sposami Oggi" e "Il Ciuffo" per la prossima domenica. Ecco di seguito la locandina dell'evento.
L'intero pomeriggio sarà un susseguirsi di appuntamenti all'insegna del divertimento e del piacere.
Dalle 14.00 alle 20.00 tutte le partecipanti potranno farsi pettinare, truccare e coccolare tra i vari trattamenti messi a disposizione, potranno curiosare tra le varie esposizioni e partecipare alle lezioni e alle dimostrazioni sportive e di impronta culinaria. Ospite Speciale della giornata Valentina Scarnecchia dalla trasmissione "Cuochi e Fiamme".
Non solo! Per tutti i bambini presenti ci saranno spettacoli di magia, truccabimbi e tanto altro...
presso la sede de "Il Ciuffo"
in Via Trino, 84 - Vercelli
maggiori info su:
lunedì 21 settembre 2015
Artisti non solo con la A maiuscola: Walk off the Earth
Quando la musica è fatta in carne ed ossa, cinque persone diventano una ma, allo stesso tempo, sono cinque strumenti diversi. Voce, percussione, chitarra, coro... si fondono in una unica melodia ed in una signora cover.
Sto parlando dei
Gruppo canadese formatosi nel 2006 diventato famoso grazie a cover come questa pubblicata su you tube nel 2012. Originali nei loro video, nell'arraggiamento e nella fantasia non solo con cui fanno musica ma vero e proprio spettacolo.
Nel 2015 esce "Rule the world", un mix di energia e colori.
P.s. Per questa scoperta devo ringraziare la soffiata del maritino e Riccardo che ha scovato su you tube questi personaggi.
Sto parlando dei
WALK OFF THE EARTH
Gruppo canadese formatosi nel 2006 diventato famoso grazie a cover come questa pubblicata su you tube nel 2012. Originali nei loro video, nell'arraggiamento e nella fantasia non solo con cui fanno musica ma vero e proprio spettacolo.
Nel 2015 esce "Rule the world", un mix di energia e colori.
P.s. Per questa scoperta devo ringraziare la soffiata del maritino e Riccardo che ha scovato su you tube questi personaggi.
venerdì 18 settembre 2015
Vincitrice del compleblog
Come promesso ecco l'annuncio della vincitrice del compleblog!
Innanzitutto ringrazio tutti coloro che hanno condiviso e partecipato a questa iniziativa festeggiando come me questo piccolo traguardo.
Ma bando alla ciance... the winner is...
Questa definizione mi è piaciuta subito perchè è estremamente VERA.
Creativi non lo si diventa, si nasce. E' un'attitudine, un DONO che si possiede non solo perchè si imparano delle tecniche, dei medoti... ma perchè scaturisce dalla nostra testa, dalle nostre idee, dalla nostra voglia di fare, di realizzare con le proprie MANI e dalla PASSIONE di farlo per un solo motivo: siamo fatte così, ci piace e ci fa stare bene, non potremmo farne a meno perchè non saremmo pienamente NOI. Ma la cosa più bella, è forse più difficile, è poterlo CONDIVIDERE con altre persone, non tenerlo gelosamente tutto per sè...
Condividere un dono con gli altri arricchisce sia chi dà sia chi lo riceve.
Spesso si ha paura di essere copiati, derubati di una propria idea ma, se dentro di noi sappiamo da che testa è partita... allora non c'è creatività che tenga!
Quindi, complimenti Gio! Presto ti contatterò via e-mail per avere gli estremi a cui inviare il pacchetto con gli ambiti orecchini realizzati da Maria di Africreativa.
E per tutte le blogger che hanno partecipato (e non solo) un piccolo pensierino:
GRAZIE ancora a tutte!!! Spero di soprendervi con i prossimi post, di coinvolgervi, di farvi sperimentare, di condividere o semplicemente di raccontare ed ascoltare le nostre chiacchiere, come un gruppo di amiche che si ritrovano davanti ad una tazza di the (o caffè, o cioccolata... scegliete voi cosa preferite!)
Innanzitutto ringrazio tutti coloro che hanno condiviso e partecipato a questa iniziativa festeggiando come me questo piccolo traguardo.
Ma bando alla ciance... the winner is...
Gio di "Stelle di Latta"
con la sua definizione
"La creatività è un dono che si possiede...
che si fa dono più grande se si condivide"
Questa definizione mi è piaciuta subito perchè è estremamente VERA.
Creativi non lo si diventa, si nasce. E' un'attitudine, un DONO che si possiede non solo perchè si imparano delle tecniche, dei medoti... ma perchè scaturisce dalla nostra testa, dalle nostre idee, dalla nostra voglia di fare, di realizzare con le proprie MANI e dalla PASSIONE di farlo per un solo motivo: siamo fatte così, ci piace e ci fa stare bene, non potremmo farne a meno perchè non saremmo pienamente NOI. Ma la cosa più bella, è forse più difficile, è poterlo CONDIVIDERE con altre persone, non tenerlo gelosamente tutto per sè...
Condividere un dono con gli altri arricchisce sia chi dà sia chi lo riceve.
Spesso si ha paura di essere copiati, derubati di una propria idea ma, se dentro di noi sappiamo da che testa è partita... allora non c'è creatività che tenga!
Quindi, complimenti Gio! Presto ti contatterò via e-mail per avere gli estremi a cui inviare il pacchetto con gli ambiti orecchini realizzati da Maria di Africreativa.
foto by Africreativa |
E per tutte le blogger che hanno partecipato (e non solo) un piccolo pensierino:
un A4 scaricabile GRATUITAMENTE
contenente tutte le vostre definizioni di creatività, per realizzare un quadretto, una copertina di un quaderno per gli appunti creativi, un foglietto da mettere in agenda... insomma, usatelo come meglio creativamente volete!!!!GRAZIE ancora a tutte!!! Spero di soprendervi con i prossimi post, di coinvolgervi, di farvi sperimentare, di condividere o semplicemente di raccontare ed ascoltare le nostre chiacchiere, come un gruppo di amiche che si ritrovano davanti ad una tazza di the (o caffè, o cioccolata... scegliete voi cosa preferite!)
giovedì 17 settembre 2015
come nasce un progetto: Claudia per l'Etiopia il concerto V
Anche quest'anno il concerto organizzato dall'Associazione "Claudia per l'Etiopia" rinnova il classico appuntamento di settembre nel Teatro Civico di Trecate.
Per questa edizione abbiamo scelto una veste grafica rinnovata con il colore arancione, caldo ed energetico come i Musicisti che participeranno alla serata.
Il ricavato andrà a sostegno dell'Ospedale di Claudia in Etiopia: una serata ricca di buona musica e tanto divertimento! Non mancate!
Per questa edizione abbiamo scelto una veste grafica rinnovata con il colore arancione, caldo ed energetico come i Musicisti che participeranno alla serata.
Il ricavato andrà a sostegno dell'Ospedale di Claudia in Etiopia: una serata ricca di buona musica e tanto divertimento! Non mancate!
Prenotazioni al n. 342.17.07.431
mercoledì 16 settembre 2015
autumn wedding: foglie d'autunno
Ancora una volta mi ispiro all'autunno, ai caldi colori arancione e marrone per un evento davvero originale ed elegante.
Le foglie diventano protagoniste di questo matrimonio, riciclate in tanti modi e presenti dove possibile nella loro gamma di sfumature.
wedding idee
(partendo dall'alto)
1. centrotavola con lanterne e fiori nei toni del giallo, arancio e marrone.
2. al posto di riso o corandoli
gli sposi sono accolti da una pioggia di foglie molticolore
preparate per gli invitati in appositi cestini
3. grazie ad una fustella a forma di cuore,
una semplice foglia secca si trasforma in una decorazione originale
o in un grazioso segnaposto
4. le fedi nuziali sono appoggiate
tra le insenature di una pigna
5. la torta nuziale a tre piani è decorata con disegni a tema:
una cascata di foglie d'autunno
riveste ogni strato, sfumando verso il basso
6. sposi in abito classico
ma testimoni e damigelle con accessori o abiti interamente marroni
immagini www.pinterest.it
La partecipazione non poteva che ispirarsi alle foglie
e ai colori guida dell'evento.
Grazie
alla stampa digitale, ideale per le piccole tirature,
si ottimizza la carta senza
sprechi,
con una spesa contenuta e senza rinunciare alla modernità e
all'impatto visivo.
Inoltre, ricevendo direttamente le “bozze di
controllo” via e-mail,
è possibile visionare la bozza comodamente dal vostro
PC,
negli orari in cui siete comodi, risparmiando tempo, carta e
benzina!
grafica www.elisabettagrafica.com
martedì 15 settembre 2015
inizia la scuola, arrivano anche i pidocchi
Non so voi, ma il solo fatto di leggere le parole "Si sono riscontrati casi di peduncolosi" (alias pidocchi) mi fa venire da grattare da testa...
Ecco alcune domande frequenti e consigli per chi si imbatte con questo orribile parassita.
Ma cosa sono i pidocchi?
Sono dei piccoli insetti parassiti (2-3 mm) che vivono sui capelli e si nutrono di sangue. Pungendo il cuoio capelluto depositano un liquido che può provocare prurito. Si riproducono attraverso le uova che si chiamano lendini.
La femmina del pidocchio vive 3 settimane e depone circa 300 uova, soprattutto all’altezza della nuca, sopra e dietro le orecchie, che si schiuderanno dopo 6-9 giorni. Lontani dal cuoio capelluto i pidocchi sopravvivono al massimo 2-3 giorni.
Come si trasmettono?
Contro ogni leggenda, i pidocchi non saltano da una testa all'altra; riescono a spostarsi per contatto diretto tra le teste che duri almeno qualche secondo oppure dallo scambio indiretto di bambole, spazzole, pettini, sciarpe, cappelli o cuscini. I pidocchi non sono trasmessi dagli animali (cani, gatti).
Come faccio a capire se sono pidocchi?
Un'amica un giorno mi disse "quando ci sono i pidocchi li vedi, non puoi sbagliare!" e, in effetti è così! Gli animali adulti sono scuri, grossi circa 3 mm e camminano sulla testa, le uova più mature sono dei puntini neri di 1 mm circa attaccati sulla cute e alla base del capello, mentre i lendini (le uova) sono di colore biancastro-traslucido e sono attaccate al capello come una goccia. Se ne trovate sulla nuca, dietro le orecchie e il vostro bambino sente prurito in testa: non c'è dubbio... state per conoscere il mondo dei pidocchi!
Ok sono pidocchi, cosa faccio?
Dirigersi in farmacia ed acquistare un kit di shampoo e prodotti adatti contro i pidocchi, seguendo le loro indicazioni. Ma il vostro vero alleato sarà il pettinino in metallo che vi permetterà di controllare ciocca per ciocca, dopo il trattamento, eliminando manualmente e scupolosamente ogni insetto e ogni uova.
Una stanza con della buona luce ma non diretta permette di individuarli meglio.
La TV, un videogioco o simili sono ammessi per aiutare a distrarre il bimbo e a mantenere la testa ferma per un controllo accurato.
Ogni volta che passate il pettinino risciacquatelo sotto un getto di acqua calda, lavate bene mani e ogni oggetto (asciugamano, indumenti) usato nel momento del trattamento.
Disinfettare e lavare anche le lenzuola in acqua calda a 60°, mettere in un sacchetto di plastica per 48 ore i giochi di peluche che il bimbo potrebbe aver usato precedentemente ed essere entrati in contatto con i capelli. Lavare anche gli abiti, i giubbotti, sciarpe e cappellini di uso giornaliero.
Qualunque cosa contaminata e lasciata all’aria aperta per 48 ore viene comunque sterilizzata automaticamente poiché il pidocchio non sopravvive lontano dal cuoio capelluto.
Con un trattamento dovreste aver risolto "il grosso", se il problema persiste consultate il farmacista o il vostro medico.
Attenzione: l’uso indiscriminato di questi prodotti potrebbe comportare l’assorbimento di sostanze tossiche o l’isolamento di parassiti che diventano insensibili al prodotto.
Ci sono modi o prodotti per prevenire i pidocchi?
La risposta è NO, non ci sono prodotti CERTI che allontanano i pidocchi. Per preverli è utile fare dei controlli periodici alla testa del bambino e "stare all'occhio" quando si gratta la testa. Per i maschi, tenere i capelli corti è un vantaggio perchè sfavorisce l'aggressione del parassita. Per le femmine ci sono in commercio delle fascette per capelli profumate che allontano i pidocchi. Un metodo naturale proposto da www.babygreen.it è di massaggare sulla testa del bambino 3/4 gocce di olio essenziale di lavanda per due volte alla settimana. Il profumo è gradevole, non è forte e, posizionato nelle zone critiche dietro le orecchie e sulla nuca, pare funzionare molto più di altre misture in commercio (testato anche io direttamente).
Altre cose da fare?
Se il vostro bambino prende i pidocchi, segnalatelo alla scuola in modo che i genitori della classe possano fare un controllo casalingo testa x testa.
Se un compagno di classe di vostro figlio li avesse, non vorreste essere avvisati?
Non è un disonore prendere i pidocchi, capita, amen.
Spero di essere stata esaustiva.
Se aveve altri dubbi/domande sui pidocchi...sfogatevi pure nei commenti qui sotto!
Noi ci siamo ricaduti per ben 3 volte: la prima in modo devastante... si moltiplicavano come funghi e non ne volevano sapere di staccarsi dalla testa del mio bimbo; la seconda volta (in inverno... per la serie "il pidocchio non conosce più le stagioni, quando arriva, arriva") è stato un po' più semplice... tutti sapevamo come muoverci e il rasoio ha aiutato ad individuarli meglio ed in fretta; la terza volta li ho bloccati sul nascere... i pidocchi trovati in testa si contavano sulle dita di una mano.
Quindi, mamme, controllate SEMPRE!
E' l'unico modo efficace per vederli SUBITO e farli SPARIRE!
foto www.donna-in.com |
Ecco alcune domande frequenti e consigli per chi si imbatte con questo orribile parassita.
Ma cosa sono i pidocchi?
Sono dei piccoli insetti parassiti (2-3 mm) che vivono sui capelli e si nutrono di sangue. Pungendo il cuoio capelluto depositano un liquido che può provocare prurito. Si riproducono attraverso le uova che si chiamano lendini.
La femmina del pidocchio vive 3 settimane e depone circa 300 uova, soprattutto all’altezza della nuca, sopra e dietro le orecchie, che si schiuderanno dopo 6-9 giorni. Lontani dal cuoio capelluto i pidocchi sopravvivono al massimo 2-3 giorni.
Come si trasmettono?
Contro ogni leggenda, i pidocchi non saltano da una testa all'altra; riescono a spostarsi per contatto diretto tra le teste che duri almeno qualche secondo oppure dallo scambio indiretto di bambole, spazzole, pettini, sciarpe, cappelli o cuscini. I pidocchi non sono trasmessi dagli animali (cani, gatti).
Come faccio a capire se sono pidocchi?
Un'amica un giorno mi disse "quando ci sono i pidocchi li vedi, non puoi sbagliare!" e, in effetti è così! Gli animali adulti sono scuri, grossi circa 3 mm e camminano sulla testa, le uova più mature sono dei puntini neri di 1 mm circa attaccati sulla cute e alla base del capello, mentre i lendini (le uova) sono di colore biancastro-traslucido e sono attaccate al capello come una goccia. Se ne trovate sulla nuca, dietro le orecchie e il vostro bambino sente prurito in testa: non c'è dubbio... state per conoscere il mondo dei pidocchi!
Ok sono pidocchi, cosa faccio?
Dirigersi in farmacia ed acquistare un kit di shampoo e prodotti adatti contro i pidocchi, seguendo le loro indicazioni. Ma il vostro vero alleato sarà il pettinino in metallo che vi permetterà di controllare ciocca per ciocca, dopo il trattamento, eliminando manualmente e scupolosamente ogni insetto e ogni uova.
Una stanza con della buona luce ma non diretta permette di individuarli meglio.
La TV, un videogioco o simili sono ammessi per aiutare a distrarre il bimbo e a mantenere la testa ferma per un controllo accurato.
Ogni volta che passate il pettinino risciacquatelo sotto un getto di acqua calda, lavate bene mani e ogni oggetto (asciugamano, indumenti) usato nel momento del trattamento.
Disinfettare e lavare anche le lenzuola in acqua calda a 60°, mettere in un sacchetto di plastica per 48 ore i giochi di peluche che il bimbo potrebbe aver usato precedentemente ed essere entrati in contatto con i capelli. Lavare anche gli abiti, i giubbotti, sciarpe e cappellini di uso giornaliero.
Qualunque cosa contaminata e lasciata all’aria aperta per 48 ore viene comunque sterilizzata automaticamente poiché il pidocchio non sopravvive lontano dal cuoio capelluto.
Con un trattamento dovreste aver risolto "il grosso", se il problema persiste consultate il farmacista o il vostro medico.
Attenzione: l’uso indiscriminato di questi prodotti potrebbe comportare l’assorbimento di sostanze tossiche o l’isolamento di parassiti che diventano insensibili al prodotto.
Ci sono modi o prodotti per prevenire i pidocchi?
La risposta è NO, non ci sono prodotti CERTI che allontanano i pidocchi. Per preverli è utile fare dei controlli periodici alla testa del bambino e "stare all'occhio" quando si gratta la testa. Per i maschi, tenere i capelli corti è un vantaggio perchè sfavorisce l'aggressione del parassita. Per le femmine ci sono in commercio delle fascette per capelli profumate che allontano i pidocchi. Un metodo naturale proposto da www.babygreen.it è di massaggare sulla testa del bambino 3/4 gocce di olio essenziale di lavanda per due volte alla settimana. Il profumo è gradevole, non è forte e, posizionato nelle zone critiche dietro le orecchie e sulla nuca, pare funzionare molto più di altre misture in commercio (testato anche io direttamente).
Altre cose da fare?
Se il vostro bambino prende i pidocchi, segnalatelo alla scuola in modo che i genitori della classe possano fare un controllo casalingo testa x testa.
Se un compagno di classe di vostro figlio li avesse, non vorreste essere avvisati?
Non è un disonore prendere i pidocchi, capita, amen.
Spero di essere stata esaustiva.
Se aveve altri dubbi/domande sui pidocchi...sfogatevi pure nei commenti qui sotto!
Noi ci siamo ricaduti per ben 3 volte: la prima in modo devastante... si moltiplicavano come funghi e non ne volevano sapere di staccarsi dalla testa del mio bimbo; la seconda volta (in inverno... per la serie "il pidocchio non conosce più le stagioni, quando arriva, arriva") è stato un po' più semplice... tutti sapevamo come muoverci e il rasoio ha aiutato ad individuarli meglio ed in fretta; la terza volta li ho bloccati sul nascere... i pidocchi trovati in testa si contavano sulle dita di una mano.
Quindi, mamme, controllate SEMPRE!
E' l'unico modo efficace per vederli SUBITO e farli SPARIRE!
venerdì 11 settembre 2015
idea riciclosa baby: cartellini per la scuola
La scorsa settimana ho dato un'idea alternativa agli stikers termoadesivi per la personalizzazione degli oggetti e dei capi che i nostri bimbi utilizzeranno a scuola.
E per lo zainetto?
Ecco il cartellino fai-da-te eseguito last-minute... perchè, si sa, le mamme qualche cosa all'ultimo momento se la dimenticano sempre... quindi bisogna correre ai ripari!!!
Ecco i pochi semplici passaggi:
Ed ogni oggetto richiesto dalla scuola è personalizzato non in modo permanente ma con il vantaggio di poter staccare e ripersonalizzare un'altra volta.
Avete provato anche voi?
Inoltre...
Festeggia con me
il 2° compleblog!
Lascia il tuo commento!
E per lo zainetto?
Ecco il cartellino fai-da-te eseguito last-minute... perchè, si sa, le mamme qualche cosa all'ultimo momento se la dimenticano sempre... quindi bisogna correre ai ripari!!!
Ecco i pochi semplici passaggi:
Ed ogni oggetto richiesto dalla scuola è personalizzato non in modo permanente ma con il vantaggio di poter staccare e ripersonalizzare un'altra volta.
Avete provato anche voi?
Inoltre...
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Lascia il tuo commento!
Potresti ricevere gli orecchini creati per l'occasione da Africreativa!!!!
mercoledì 9 settembre 2015
autumn wedding: matrimonio cotton
Un fiore inusuale che si presta agli allestimenti country chic è la pianta del cotone.
Ecco qualche idea originale, ma altrettanto raffinata, per personalizzare un matrimonio con questo tema.
Inoltre...
Festeggia con me
il 2° compleblog!
Lascia il tuo commento!
Ecco qualche idea originale, ma altrettanto raffinata, per personalizzare un matrimonio con questo tema.
wedding idee
(partendo dall'alto)
1. bouquet della sposa con fiori di cotone,
nastri e raffia in tinta
2. allestimento per la tavola: tovaglia bianca di cotone
con runner in juta, candele bianche di varie dimensioni e fiori di cotone;
originale l'idea di chiudere il tovagliolo con un bocciolo
che funge da segnaposto
3. boutonniere sposo con fiore di cotone
4. decorazioni per la cerimonia:
una tenda realizzata con del filo e alcuni boccioli appesi
6. wedding cake con cake topper a tema,
nastri in tinta e gioielli
La partecipazione e l'invito, ispirati ai fiori di cotone,
ne hanno alcuni stampati sulla parte superiore o laterale,
nei toni e colori guida dell'evento.
grafica www.elisabettagrafica.com
Inoltre...
Festeggia con me
il 2° compleblog!
Lascia il tuo commento!
Potresti ricevere gli orecchini creati per l'occasione da Africreativa!!!!
lunedì 7 settembre 2015
Cani, dopo questo post mi odieranno tutti i Padroni
Premessa: sono un'amante degli animali, fin da piccola avevo lo spirito da crocerossina verso tutte le creaturine in difficoltà (merli feriti, gatti maltrattati ecc.). Mi sarebbe piaciuto fare la veterinaria, se non fosse per il fatto che non ho il fegato di operare a cuore aperto nessun essere vivente. Anche se non parliamo la stessa lingua, penso che molti animali siano più comunicativi di molte persone.
Ma per i cani c'è un discorso a parte.
Avete mai fatto caso quanto un cane assomigli al suo padrone?
Putroppo non solo per l'aspetto, ma anche come carattere e abitudini.
Ultimamente nelle mia zona i cani si sono moltiplicati, a qualsiasi ora del giorno o della notte padroni&animali di tutte le taglie pascolano per le strade, con qualsiasi meteo, non li ferma nessuno... quando è ora dei bisogni... è ora!
Questo post non vuole essere un reclamo per i "dolci ricordini" che non tutti i padroni raccolgono con cura (e qui, purtroppo, non è nemmeno colpa delle povere bestiole).
Quello che davvero non posso concepire (per fortuna non tutti i cani sono così) è l'abbaiare a qualsiasi cosa (che si muova o non)... così, a tutti indistintamente:
- quando si apre e chiude un cancello
- quando passa una macchina/bici/motorino/qualcuno a piedi
- quando si parcheggia in zona
- quando passa un gatto (che nemmeno li guarda)
- quando dal mio balcone stendo i panni (in modo pacifico e in religioso silenzio)
ecc. ecc. ecc.
Possibile che non riconoscano l'estraneo dal vicino di casa?
All'inizio ho pensato: fanno bene la guardia. Ma, dopo quasi un anno, non è cambiato nulla... ogni occasione è buona per abbaiare.
E i padroni (all'interno di un condominio) non si sforzano più di tanto, anzi, li coccolano e li considerano come bambini, essendo di taglia mooooolto piccola.
Più di una volta ho assistito a scene raccapriccianti dove gli parlano a toni tipo "ucci-ucci, pucci-pucci.... andiamo a trovare il Nonno?"
IL NONNO?
Ascolta, anche a me è capitato, scherzosamente, di dire al mio gatto "Bello della Mamma!" ma
Un Cane è un cane.
Un Figlio è un figlio.
Sicuramente è parte integrante della famiglia, della sfera degli affetti, danno gioia e compagnia a bimbi quanto ad anziani. Pensiamo alla Pet-Terapy, ai Cani-Soccorso e a quelli Poliziotto... tanto di medaglia.
Ma TU, padrone, che scegli il cappottino con gli strass al tuo cane,
che tieni in braccio il tuo micro esserino per non farlo stancare (????),
magari in una borsetta strafiga e firmata, mentre fai la spesa o l'aperitivo...
diciamolo, hai scelto un cane per moda e basta.
E la cosa ancora peggiore è che sono tutti ragazzi e coppie giovani... invece di comprare il cane consiglio loro di provare a fare dei bambini, solo così si renderanno davvero conto, con tutto l'amore del mondo, che i figli sono un'altra cosa.
Ecco, dopo queste parole mi odieranno TUTTI i padroni. Vero?
Allora mi addolcisco ricordandovi di...
Festeggiare con me
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Ma per i cani c'è un discorso a parte.
Avete mai fatto caso quanto un cane assomigli al suo padrone?
una nota campagna pubblicitaria, fonte www.amando.it |
Ultimamente nelle mia zona i cani si sono moltiplicati, a qualsiasi ora del giorno o della notte padroni&animali di tutte le taglie pascolano per le strade, con qualsiasi meteo, non li ferma nessuno... quando è ora dei bisogni... è ora!
Questo post non vuole essere un reclamo per i "dolci ricordini" che non tutti i padroni raccolgono con cura (e qui, purtroppo, non è nemmeno colpa delle povere bestiole).
Quello che davvero non posso concepire (per fortuna non tutti i cani sono così) è l'abbaiare a qualsiasi cosa (che si muova o non)... così, a tutti indistintamente:
- quando si apre e chiude un cancello
- quando passa una macchina/bici/motorino/qualcuno a piedi
- quando si parcheggia in zona
- quando passa un gatto (che nemmeno li guarda)
- quando dal mio balcone stendo i panni (in modo pacifico e in religioso silenzio)
ecc. ecc. ecc.
Possibile che non riconoscano l'estraneo dal vicino di casa?
All'inizio ho pensato: fanno bene la guardia. Ma, dopo quasi un anno, non è cambiato nulla... ogni occasione è buona per abbaiare.
E i padroni (all'interno di un condominio) non si sforzano più di tanto, anzi, li coccolano e li considerano come bambini, essendo di taglia mooooolto piccola.
Più di una volta ho assistito a scene raccapriccianti dove gli parlano a toni tipo "ucci-ucci, pucci-pucci.... andiamo a trovare il Nonno?"
IL NONNO?
Ascolta, anche a me è capitato, scherzosamente, di dire al mio gatto "Bello della Mamma!" ma
Un Cane è un cane.
Un Figlio è un figlio.
Sicuramente è parte integrante della famiglia, della sfera degli affetti, danno gioia e compagnia a bimbi quanto ad anziani. Pensiamo alla Pet-Terapy, ai Cani-Soccorso e a quelli Poliziotto... tanto di medaglia.
Ma TU, padrone, che scegli il cappottino con gli strass al tuo cane,
che tieni in braccio il tuo micro esserino per non farlo stancare (????),
magari in una borsetta strafiga e firmata, mentre fai la spesa o l'aperitivo...
diciamolo, hai scelto un cane per moda e basta.
E la cosa ancora peggiore è che sono tutti ragazzi e coppie giovani... invece di comprare il cane consiglio loro di provare a fare dei bambini, solo così si renderanno davvero conto, con tutto l'amore del mondo, che i figli sono un'altra cosa.
Ecco, dopo queste parole mi odieranno TUTTI i padroni. Vero?
Allora mi addolcisco ricordandovi di...
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venerdì 4 settembre 2015
idea riciclosa baby: etichette cucite per la scuola
Nel periodo pre-scolastico sono stati pubblicizzati stickers ed etichette per la scuola da attaccare ad ogni tipo di oggetto: dal grembiulino alla scarpa, dal bicchiere al cambio del bimbo. Capisco che risultino veloci e facili da applicare ma, per contro, il fatto che non si possano più rimuovere da un capo è un limite che non permette di far rivivere l'indumento (spesso ancora in buono stato) per una sorellina/fratellino minore o per un altro bimbo.
Io ho la fortuna di avere una Mamma dalle manine d'oro che, con la mitica macchina da cucire Cornely, ricama "a mano libera" il nome del mio bimbo su una fascetta di stoffa, che poi io cucio (a mano o a macchina) sul capo in questione (grembiule, bavaglio, asciugamano ecc.).
Resiste ai lavaggi, è veloce da applicare e, una volta che non serve più, basta scucire due punti... ed il gioco è fatto!
Ma, anzichè ricamata, la stessa cosa può essere fatta con un pennarello indelebile per stoffa ed un pezzetto di fettuccia (che non sfilaccia)... da applicare con ago e filo alle due estremità.
Ed ogni capo richiesto dalla scuola è personalizzato con il vantaggio di poter staccare e ripersonalizzare un'altra volta.
Che ne pensate mamme in ascolto?
Pronte con ago e filo alla mano?
Inoltre...
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Io ho la fortuna di avere una Mamma dalle manine d'oro che, con la mitica macchina da cucire Cornely, ricama "a mano libera" il nome del mio bimbo su una fascetta di stoffa, che poi io cucio (a mano o a macchina) sul capo in questione (grembiule, bavaglio, asciugamano ecc.).
Resiste ai lavaggi, è veloce da applicare e, una volta che non serve più, basta scucire due punti... ed il gioco è fatto!
Ma, anzichè ricamata, la stessa cosa può essere fatta con un pennarello indelebile per stoffa ed un pezzetto di fettuccia (che non sfilaccia)... da applicare con ago e filo alle due estremità.
Ed ogni capo richiesto dalla scuola è personalizzato con il vantaggio di poter staccare e ripersonalizzare un'altra volta.
Che ne pensate mamme in ascolto?
Pronte con ago e filo alla mano?
Inoltre...
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Potresti ricevere gli orecchini creati per l'occasione da Africreativa!!!!
Con questo post partecipo alle raccolte dedicate alla scuola di:
nel blog di Carmen www.lodicolofaccio.it
nel blog di Rosa www.kreattiva.it
nel blog di Emanuela www.my-littleinspirations.blogspot.it
giovedì 3 settembre 2015
2° Compleblog!!!!!!!
Esattamente due anni fa, il 3 settembre 2013, ho deciso di iniziare questa avventura aprendo i battenti del mio blog. Chi mi segue sa che sono un po' una pasticciona... mi è sempre piaciuto trafficare con carta, colla e colori, all'insegna del riciclo creativo.
Perciò, nel mese di settembre, per ringraziare i "vecchi" e "nuovi" lettori, ho in serbo una bella sorpresa! Questa volta, però, mi sono fatta dare una mano da una professionista del riciclo: Maria di Africreativa.
Grazie a questo gemellaggio realizzerà, per l'occasione, uno splendido paio di orecchini pendenti con rosellina elaborata da cialde del caffè.
2. Iscriviti tra i miei followers
Perciò, nel mese di settembre, per ringraziare i "vecchi" e "nuovi" lettori, ho in serbo una bella sorpresa! Questa volta, però, mi sono fatta dare una mano da una professionista del riciclo: Maria di Africreativa.
Grazie a questo gemellaggio realizzerà, per l'occasione, uno splendido paio di orecchini pendenti con rosellina elaborata da cialde del caffè.
Ovviamente... sui toni del rosa, un elegante rosa antico!!!
Vuoi sapere come ricevere questi orecchini direttamente a casa tua?
Le regole da seguire sono poche e semplici:
1. Possono partecipare tutti i/le blogger italiani/e:
lascia un commento qui sotto
lascia un commento qui sotto
dandomi la tua definizione di CREATIVITA'
e mettendo il tuo link!
2. Iscriviti tra i miei followers
come lettore fisso (se non lo sei già!)
3. Condividi se puoi e dove vuoi l'immagine del mio
"2° compleblog - Happy Birthday to YOU"
copiando il codice qui sotto (oppure l'immagine)
così da far conoscere l'iniziativa a più blogger creative possibili!!!!
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così da far conoscere l'iniziativa a più blogger creative possibili!!!!
<a href="http://www.elisabettagrafica.blogspot.it/" target=”_blank”><img src="https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/originals/62/01/da/6201da69d612488bfd549826b8247202.jpg" alt=’Compleblog Link Party’ border=0 /></a><br>
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Il commento più bello, quello più originale, emozionante, speciale
che mi colpirà dritta al cuore... si acchiapperà GRATIS la coppia di orecchini
Hai tempo fino al 13 settembre - ore 11.55!!!!
(mezzogiorno)
(mezzogiorno)
(il commento migliore sarà annunciato con un post nella settimana seguente)
...e Grazie!!!!!!!
a tutti coloro che mettono +1, mi piace, condividono,
leggono e commentano i miei post!
Siete fonte vitale del mio blog!!!!
Un grazie speciale alla mia Famiglia che mi sostiene in questa avventura,
mi supporta/sopporta
ed è fonte di ispirazione per i miei post!!!!
Un grazie speciale alla mia Famiglia che mi sostiene in questa avventura,
mi supporta/sopporta
ed è fonte di ispirazione per i miei post!!!!
Infine, un Grazie di cuore a Maria
che si è prestata in questa collaborazione con tanta passione e generosità.
Visita il suo shop,
troverai tante idee regalo originali e sosterrai il progetto dei bambini cardiopatici!
mercoledì 2 settembre 2015
Autumn wedding: matrimonio wood
La stagione autunnale mi ha sempre ispirato tante idee per i matrimoni, anche se in pochi scelgono questa stagione trovo che la natura offra, in questo periodo, una tavolozza di colori spettacolari, ideali per creare un'atmosfera magica e romantica. Quindi, perchè non farsi ispirare dal profumo del legno e dalle sue sfumature?
wedding idee
(partendo dall'alto)
1. abito da sposa color cipria,
come una seconda pelle arricchita di prezioso pizzo ed applicazioni
su una gonna in morbido tulle
2. decori per centrotavola:
fette di legno rustico sul quale appoggiano
vasi trasparenti con rami e candele
illuminando la tavola in modo soft
3. torta nuziale
decorata a mano con le nervature del legno
e un'incisione con le iniziali degli sposi
4. location all'aperto: un ampio albero con un drappo bianco
abbraccia gli sposi
per una cerimonia intima
5. ancora un particolare per la tavola nuziale...
una fetta di legno si trasforma in un sottopiatto per i commensali
6. portafedi realizzato usando l'elemento naturale del legno
7. originale l'idea della bomboniera bio:
un albero da piantare
simbolo dell'inizio di un amore e di crescita della coppia
La partecipazione non poteva che ispirarsi al legno e agli alberi.
Uno dei caratteri usati ricorda le incisioni fatte a mano di essi,
l'altro sottolinea l'aspetto romantico dell'evento.
Ma la vera "chicca" è l'invito:
con una fustella rotonda è infatti possibile realizzare una forma inusuale,
ideale per questo tema: una fetta di legno.
grafica www.elisabettagrafica.com
Altre proposte a tema?
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