Io ho la fortuna di avere una Mamma dalle manine d'oro che, con la mitica macchina da cucire Cornely, ricama "a mano libera" il nome del mio bimbo su una fascetta di stoffa, che poi io cucio (a mano o a macchina) sul capo in questione (grembiule, bavaglio, asciugamano ecc.).
Resiste ai lavaggi, è veloce da applicare e, una volta che non serve più, basta scucire due punti... ed il gioco è fatto!
Ma, anzichè ricamata, la stessa cosa può essere fatta con un pennarello indelebile per stoffa ed un pezzetto di fettuccia (che non sfilaccia)... da applicare con ago e filo alle due estremità.
Ed ogni capo richiesto dalla scuola è personalizzato con il vantaggio di poter staccare e ripersonalizzare un'altra volta.
Che ne pensate mamme in ascolto?
Pronte con ago e filo alla mano?
Inoltre...
Festeggia con me
il 2° compleblog!
Lascia il tuo commento!
Potresti ricevere gli orecchini creati per l'occasione da Africreativa!!!!
Con questo post partecipo alle raccolte dedicate alla scuola di:
nel blog di Carmen www.lodicolofaccio.it
nel blog di Rosa www.kreattiva.it
nel blog di Emanuela www.my-littleinspirations.blogspot.it
Una gran bella idea Elisabetta!
RispondiEliminaAnche io ho sempre applicato delle targhette che potevo rimuovere per riutilizzare i capi (e con tre figlie è successo spesso!)
Ancora complimenti per il compliblog e ancora un grande grazie per la tua generosità e amicizia!
Un abbraccione Maria
Grazie Maria! Vero che le targhette così hanno il loro perchè?
EliminaE poi non occorre avere chissà che abilità in cucito... (pensa a chi ricama il nome a punto croce su tutto...una pazienza e una follia!) qui basta saper dare due punti a mano e via! Tutte che la possono fare!
Un abbraccio Eli
Grazie per aver partecipato a Handmade Back to School! Per seguire lo spirito di condivisione dei linky party, dovresti però, per piacere, inserire nel tuo post e nella sidebar il banner dell'iniziativa (che trovi sul mio blog), collegato a questo link: http://www.my-littleinspirations.blogspot.it/2015/09/handmade-back-to-school-linky-party.html Grazie!
RispondiEliminaCerto Emanuela! Fatto! ....scusami ma ho fatto il tutto a cavallo della pausa pranzo... e non ci vedevo più dalla fame!!!! Controlla se così è tutto corretto! Grazie, un abbraccio Eli
EliminaGrazie mille Elisabetta!!! :-)
EliminaGiusto, con la tua soluzione basta un attimo per sostituire le etichette, molto meglio di quelle adesive che non si possono rimuovere (ebbene sì, sono una secondogenita che ha indossato per anni i vestiti della sorella maggiore, quindi capisco benissimo il problema!)
RispondiEliminaOttima idea!
Grazie Roby! Anche io sono una secondogenita quindi, come te e molte altre sorelle, ho "ereditato" un sacco di capi. Se poi si considera che, quando si è piccoli, alcuni indumenti si indossano veramente poco perchè si cresce in fretta... (sono praticamente nuovi) ... sarebbe davvero un peccato non poterli riutilizzare! Un abbraccio Eli
EliminaRicordo ancora con dolcezza le etichette ricamate a mano da mia madre e attaccate ai grembiulini dell'asilo. Grazie per la tua partecipazione al nostro Linky Party
RispondiEliminaLicia
Grazie a te Licia! La dolcezza delle mamme e delle nonne che cuciono per i piccoli rimarrà sempre, generazione dopo generazione... è una cosa che non si può dimenticare e va assolutamente tramandata! Un abbraccio Eli
EliminaIo sono quella delle etichette adesive e dei nomi con il pennarello indelebile, ma non dirlo a nessuno!
RispondiEliminaOvvio che ricamate a mano e cucite sono moooolto più belle :-)
Vabbè Deborah, sei perdonata, ce ne faremo una ragione... :)
EliminaVorrà dire che studierò una toppa personalizzata (removibile ed intercambiabile) per coprire le indelebili etichette termoadesive!!! ...e strati e strati di cuciture...Anche se sento già le voci "mi pizzica... mi prude..." Qualche cosa ci si inventa...
Un abbraccio Eli
Ciao Elisabetta, pensa che a scuola mi hanno chiesto persino di mettere etichette su calzini e pennarelli!! Io uso solitamente un pennarello per stoffa anche se in questi casi mi mettono a dura prova. Auguri per il tuo compliblog, un abbraccio Rob
RispondiEliminaCiao Rob! Quella dei pennarelli l'avevo già sentita... ma i calzini mi mancavano! Io mi chiedo: ma com'è che una volta non si scriveva nulla? Io non ricordo di aver perso nulla di così essenziale ai miei tempi... eppure il mio nome non era scritto ovunque e io cercavo di avere cura delle mie cose... mah! Un abbraccio Eli
Elimina