martedì 5 maggio 2015

grafica per blog 3

Eccoci al nostro terzo appuntamento!
(prima parte qui e seconda parte qui.... per chi se lo fosse perso!)

Siamo arrivati alla fase... Quale programma usare per creare una testata personalizzata? Come fare? Sedetevi comodi perchè il discorso è un po' lunghetto!

Innanzitutto preciso che Word, Power Point e l'allegra compagnia del pacchetto Office NON SONO programmi di Grafica. Sono ottimi programmi per l'ufficio, per fare due cosette a casa ma chi lavora in modo professionale (e in particolar modo in tipografia) non imposta MAI un lavoro da zero usando Word.
Ma una blogger che programma potrebbe utilizzare?
Il magico Adobe Photoshop.

Chi sa usare bene Photoshop fa cose fantastiche e stratosferiche ma, ahimé, non è molto intuitivo... grazie a youtube questo scoglio si riesce a superare con ottimi tutorial per creare effetti particolari, che orientano a "come fare" una determinata cosa. Ovvio è che si impara solo "pasticciando" un po'.

Ma partiamo dall'inizio... Apriamo il programma Adobe Photoshop. Poi...
File --> Nuovo

Appare questa finestra da compilare così come segue:


Non vi faccio inserire "alla carlona" i numeri nelle caselle:
impariamo a leggere questa finestra!!!


Nome: diamo un nome a questo file!
Predefinito: mettere "Personale", perchè degli altri modelli non ci importa... questa è casa mia, qui comando io!
Larghezza: 1048 pixel
Altezza: 338 pixel  (queste sono misure di una testata per blog standard, come molte nel web, secondo me più stretta è striminzita, più grande occupa troppo spazio)
Che cos'è un pixel?
Per dirla breve è l'unità di misura del monitor... una ricca spiegazione la trovate qui
Risoluzione: 72 pixel/pollice
Che cosè la risoluzione? E perchè questo valore?
Perchè è un file destinato al web, deve essere leggero, altrimenti quando qualcuno apre la vostra pagina ci mette un'ora a caricare la testata e il visitatore perde la pazienza e se ne va. Quante volte è succeso a noi?
Il valore numerico di 72 è il minimo ed è quello che si usa solitamente per tutti i file su web.
Attenzione: un file con questa risoluzione non può essere usato per la stampa (per un biglietto da visita o altro)! Si può stampare, ma esce con un effetto sgranato, orrendo ed illeggibile. Quindi non tutto quello che a video "si vede bene" esce altrettanto bene in stampa, proprio grazie alla risoluzione.
Per farvi capire meglio la differenza vi mostro queste immagini:


Pensate ad un'immagine composta da tanti quadretti, più questi quadretti sono fitti e piccoli più l'immagine sarà particolareggiata, avrà una dimensione più pesante (MB), avrà un valore di risoluzione più alto (es. 300 dpi) sarà quindi ad alta risoluzione, come la mela di sinistra.
Invece, più i quadretti sono radi e grossi, più l'immagine sarà sgranata, sarà più leggera (KB), avrà un valore di risoluzione più basso (es. 72 dpi) sarà quindi a bassa risoluzione, come la mela di destra.
Ancora Attenzione: un file ad alta risoluzione può diventare a bassa ma non il contrario! E' come se una cosa bella potessimo imbruttirla ma, se è brutta, è brutta e basta.
La morale quindi è: se devi fare un LOGO da apporre sia su web sia su carta (es. sul blog, su un biglietto, su una locandina, su un'etichetta di un prodotto che produci...) fallo ad alta risoluzione, per rimpicciolirlo c'è sempre tempo!

Metodo: Colore RGB
Cosa vuol dire RGB?
RGB sta per Red, Green, Blue (Rosso, Verde, Blu) ed è il campo colori con cui ragiona il monitor. La stampa ragiona in un altro modo: in CMYK cioè Cyan, Magenta, Yellow, KeyBlack che tradotto sarebbero Ciano (azzurro), Magenta (simile al più comune Fuxia), Giallo e Nero.


Scomponendo i vari canali con i vari colori si capisce meglio...
Sovrapponendo i tre canali rosso, verde e blu si ottiene la prima immagine in RGB:


Lo stesso vale per una in CMYK (unendo i 4 canali):

immagini it.wikipedia.org

Ovvio è che uno stesso colore a video non sarà mai uguale a uno stampato, non solo per il fatto che usano due ragionamenti (e quindi) una conversione diversa, ma anche perchè il monitor è illuminato (rendendo i colori più brillanti e vivaci) , il foglio di carta NO.
Contenuto sfondo: trasparente (così da poter inserire tutti gli elementi da zero)
Avanzate: possiamo anche sorvolare, vanno bene i parametri standard.


Prima di premere il tasto OK, leggiamo anche gli altri, giusto per.
Annulla: se voglio chiudere la finestra (non salvando nulla) e pensare a questa cosa un'altro giorno...
Salva predefinito: se voglio salvare queste misure e questi parametri in archivio. Qualora mi venga in mente di fare due prove grafiche, invece che riscrivere tutto, le impo base sono già fatte! E dove le salva? Sotto la voce "predefinito", anzichè scegliere "personale" cercheremo questo modello... con il nome di battesimo che abbiamo deciso di dargli nel momento del salvataggio!
Device Central: rimanda ai dispositivi scaricabili on-line... non ci serve.
Dimensione immagine: 1,01 MB ...ora abbiamo scoperto quanto pesa la nostra testata (vuota) prima di cominciare l'opera!
Adesso clicca OK!!!!! E apparirà questa finestra


Non è una mega scacchiera! Sono quei quadretti che accennavo prima...
Photophop ragiona infatti a "livelli" che non sono altro che degli strati.
Se io metto una maglietta e poi mi copro con una mega coperta è chiaro che vedrò solo quest'ultima... lo stesso vale per questo programma. Bisogna quindi pensare partendo "dal fondo" e poi pian piano agli elementi in primo piano... tranquilli nulla è irrimediabile... dal menu "livelli" si possono sposare a piacimento tutti gli elementi inseriti.
In questo modo potrete personalizzarlo con i colori, scritte ed oggetti che desiderate inserire nella vostra testata del blog.
 

Come?
....ve lo racconto in un altro post!
seguitemi!!!!
 

4 commenti:

  1. Quante cose interessanti! Ce n'è da studiare qua.
    Io sono dilettante, mi cimento in prove ed esperimenti, non ho nemmeno i programmi giusti per lavorare, non ho più neanche il PC.
    Ciao!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Mary! Di cose ce ne sono sempre tante da dire... spero di essermi spiegata ed aver dato qualche informazione utille. Un abbraccio Eli
      p.s. Come non hai più il PC???? Che fine ha fatto?

      Elimina
    2. Eh, diciamo che era di recupero e ha finito la sua vita. E' momentaneamente accantonato in attesa di essere sostituito da un'occasione, ma ci sono sempre altre spese prioritarie che gli passano davanti. Lo so, non è la migliore delle cose, ma al momento lavoro col tablet e con il cell nuovo. Meglio di niente!

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    3. Diciamo allora che adesso studi la situazione (e la teoria) e poi, una volta che hai il PC nuovo tra le mani, ti dai alla pratica!!! :)
      Io solo con il cell sono un'imbranata pura!!! Mac I love you!!!!

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