La vista dal balcone della nostra casa in Montagna |
Quest'anno, per il grande, abbiamo optato per il centro estivo di luglio... ce lo siamo sparato tutto in un fiato, è volato via come niente, non ci sono stati soldi spesi meglio perché: 1) il Tatino si è divertito tantissimo 2) io ho potuto lavorare e guardare il piccolo 3) abbiamo evitato il parchetto delle 17,00 con un caldo allucinante, a scuola tra giardino all'ombra e spazi all'interno ce n'era per sfogare... 4) alle 21,00/21,30 tutti crollati sul divano per il sonno (me compresa).
Novità del grande ometto: siamo riusciti a fare la cacca nel water!!!
"E prima? Come faceva?" vi starete chiedendo... questo merita un post a parte, ve lo assicuro!
Prossimamente sui vostri schermi.
Novità del piccolo ometto: abbiamo iniziato lo svezzamento!!! Tanto non abbiamo affrontato chissà che viaggi, per cui, prima si comincia, meglio è! Alla faccia di chi dice di "aspettare il sesto mese compiuto", manco i bambini avessero un orologio interno che determina esattamente la scadenza di quando cominciare... Anche il Tatino a 5 mesi ha iniziato lo svezzamento: se lui è sopravvissuto, significa che si può fare! Non faccio comunque di testa mia... seguo i consigli di un professionista, lo stesso che ha cresciuto me e che, nel momento del bisogno (di solito sabato, domenica e feste comandate) si rende reperibile sempre, con passione per il suo lavoro.
Abbiamo anche tolto un pasto (quelle delle 22,00), l'ultimo biberon è alle 19,00, alle 20,30 nanna e poi pausa per tutti.
Il piccolo cucciolo sta crescendo bene, non è per niente patito... anzi, è bello cicciottello...
è un chiacchierone: iaiaiaia, gagaga... ha detto anche babà guardando fisso negli occhi mio marito (ahimè)... per orgoglio di mamma facciamo finta di non averlo sentito... babà non è papà... ma ci manca poco...ora ci alleniamo a dire bene MMMMMMM...
Il Tatino grande ha voluto fare una gita in montagna insieme agli zii.
E' stata la prima volta che è restato fuori casa di notte senza mamma e papà, ma gli basta il suo adorato zio e andrebbe in capo al mondo....
Molti genitori lasciano i propri figli per mesi ai nonni, durante le vacanze estive. Io stessa sono cresciuta così, ma non riesco a dare ai miei genitori il mio bimbo e dirgli "ciao, vai!".
Del resto sta dimostrando ogni giorno di più il suo "essere grande", cresciuto non solo di statura ma anche maturato nei modi di ragionare, nel parlare, nel muoversi, nel rapportarsi con gli altri.
E' ancora il coccolo della mamma, ma io vedo profondamente questo suo cambiamento e adoro vedere interagire i due fratelli, con quella complicità nello sguardo che, solo a guardarli, si capisce già quanto si vogliono bene! E quanto si prenderanno a patelle, come i veri fratelli o sorelle fanno!
Il tempo passa e loro diventano grandi a vista d'occhio!
Per il resto... microgite, due fine settimana in montagna (vedi foto), gelati di tutti i gusti, qualche tuffo in piscina, e tanti giochi con gli amichetti (di scuola, vicini di casa, cugini e chi più ne ha ne metta!).
E poi... parchetti come se piovessero!!! Paese che vai parchetto che trovi!
L'importate è divertirsi, farli sfogare e condividere questa gioia insieme a loro.
Non nego che avere due figli sia faticoso, stressante e molte volte pesante... diciamo solo che è estate, non proprio vacanza...
Perché, quando uno vuole stare solo in braccio e strilla, l'altro ti chiama per giocare, fare la pipì e qualsiasi altra diavoleria gli venga in mente, nel frattempo vorresti preparare la cena... con una mano sola, ovviamente, perché l'altra è anchilosata dal peso del pupo piccolo... e il cliente ti chiama per "due modifichine"al telefono...
Bhè, lì sembro un'indemoniata, isterica ed esaurita...
Vorrei aprire una porta-finestra e gridare: AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!
Ma anche i vicini si spaventerebbero... quindi?
Sopporto. Arrabbiandomi e urlando, ma sopporto.
E spero in cuore mio che si addormentino presto, perché quando dormono sono ADORABILI!
Con due bimbi piccoli, non è sempre facile andare in vacanza e, a volte, e' più stressante che rimanere a casa. Quindi ben vengano le alternative a due passi e gli amici del luogo, per sfogare energie e stare insieme. Quanti progressi! Il ricciolino lo svezzamento lo aveva iniziato addirittura a quattro mesi, con le merende di frutta, perché neppure cinque biberon al giorno da 140/160 ml di latte gli bastavano e piangeva per la fame! Ognuno ha i suoi tempi, l'importante secondo me è seguire l'istinto, visto che i nostri figli li conosciamo, e il pediatra di fiducia. Sono curiosa di saperne di più di questa storia della cacca.quanto al centro estivo, quello di farlo nell'asilo e' una idea bellissima, che purtroppo qui non vogliono adottare...uffi uffi!
RispondiEliminaE tranquilla: se gridassi, probabilmente i vicini si riconoscerebbero solo in te, se hanno avuto figli!
Come non fanno il centro estivo alla materna? Ma neanche 1/2/3 settimane?
EliminaProprio: "Come venire incontro ai genitori che lavorano"...
La storia della cacca ha incuriosito... a me veniva da piangere, ma ho scoperto e sto scoprendo che è il cruccio di molte mamme.... non sono l'unica! Finalmente noi ce l'abbiamo fatta e presto racconterò questa avventura, come abbiamo fatto e quali stratagemmi mi sono inventata anche questa volta!!!
p.s. Come hai fatto a scrivermi con G+ senza inviarmi una mail? Dall'alto della mia ignoranza io non son capace... devo chiedere a Marito, altrimenti ti contatterò con messanger, OK? Un abbraccio Eli