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E sono cinque.
Tra un raffreddore e un'influenza, cinque anni lunghi e nello stesso tempo volati.
Le tue gambette crescono di lunghezza e quasi non si stiamo più in due accoccolati sul divano.
5 anni dove hai imparato un sacco di cose nuove, hai regredito in altre e poi ancora ci hai stupito in altre ancora! Fai tante domande, tanti racconti, tanti perché, che alle volte, stravolta, ti rispondo un sano "Non lo so".
Porti nel tuo cuore le persone che ti lasciano un segno positivo, quelle di cui tu puoi fidare, quelle su cui contare sempre e comunque, che ti fanno giocare, divertire e stare bene.
Hai una memoria di ferro, non solo per le canzoncine del CD di Peppa che, pur non ascoltandolo sempre, hai imparato e ricordi nella sequenza perfetta... per le strade (ti orienti meglio di me), per le cose che ci siamo detti in tal luogo in quel tal momento (magari mesi fa). Non te ne scappa mezza...
Tu, che quando hai qualche cosa di importante da dirmi, inizi con "Lo sai che...." oppure "Mamma, ti devo dire una cosa..."
Che sbatacchi il bicchiere vuoto sul tavolo quando hai sete e, dopo una mia occhiata fulminante, chiedi "Per fagore..." (con la G, non so perché, e io ogni volta te lo correggo...)
Tu, che quando mi vedi
esaurita arrabbiata, ti avvicini a tuo fratello e mi dici "Mamma, ci penso io al Luchino, gli canto una mia canzoncina" ed inventi parole e melodia
E più cresci, anche se il tuo viso è il Papà in versione ridotta, più assomigli anche a me...
quando raddrizzi un tappeto storto per terra,
quando ti guardo il tuo piede perfettamente piatto, proprio come il mio
quando armeggi con la forbici in mano, chieste in regalo alla nonna, rosse, come quelle del tuo amico
quando chiudi un cassetto rimasto aperto,
quando accendi e spegni da solo il caminetto (finto) perché ti piace osservare la fiamma (finta)
quando colori un disegno e non molli i pennarelli fino alle 10 di sera perché sei in vena artistica
quando ti illumini per un gelato, o qualsiasi altra golosità
quando ti ingegni a trovare una soluzione, usando quasi sempre il nastro adesivo, per tutto...
quando per timore di parlare con una persona con cui non hai confidenza, taci
e io assomiglio un po' a te...
quando scelgo il giallo tra i colori delle mie grafiche,
quando mi siedo sulla tua stessa sedia di scuola alla riunione dei genitori
(senza saperlo che di solito occupi quel posto),
quando condivido qualcosa con le persone con cui sto bene,
quando mi diverto a giocare sul lettone, facendo la caverna e il vulcano con le lenzuola
quando sogno ad occhi aperti guardando le meraviglie del mondo,
quando sprizzo di gioia trovando i frutti nel nostro orto, come fossero tesori nascosti!
Che tu faccia il poliziotto, l'elettricista o l'antennista (visto la tua passione per le antenne della TV), che tu voglia sposare la tua compagna di scuola Marta o un'altra brava ragazza...
qui o in qualsiasi luogo della terra, io ci sarò sempre quando tu mi chiederai:
"Mamma, posso stare vicino a te?" non solo la sera prima di addormentarti...
Buon compleanno ometto mio, cresci bene.
Un Bacio, la tua Mamma.