Fin dal primo mio bimbo l'unica cosa buona e giusta che mi hanno detto è stata "Ogni bambino è a sé".
Si, perché non li facciamo con lo stampino... il mio è diverso dal tuo, che tu sia parente consanguinea o meno. E gli stessi figli nati dalla stessa madre sono diversi, per fortuna, aggiungerei, altrimenti ci cloneremo tutti come la pecora Dolly e saremmo tutti identici.
Dopo essere diventata bis-mamma (il che non fa di me un'esperta del settore, sappiatelo), ho anche intuito che "Ogni mamma è a sé".
Ognuna ha le sue idee, i suoi valori, il suo modo di educare ed esprimere sé stessa nell'ambito del suo nucleo familiare.
C'è la mamma "Lasciamogli fare tutto ciò che vuole, tanto prima o poi impara da solo" che alleva i figli "allo stato brado" e quella ansiosa, che se anche avesse venti figli avrebbe l'ansia tanto per il primo quanto per il ventesimo. C'è la mamma con un figlio, con due, con tre, la temutissima "mamma dei gemelli"... ma siamo tutte nello stesso calderone.
E non ce n'è una perfetta e una che sbaglia. Ognuna è a sé.
Una cosa è certa: il parto è doloroso per tutte (chi prima, chi durante, chi dopo)... non veniamoci a raccontare frottole... fa male, e solo noi mamme sappiamo quanto. Male tanto quanto il desiderio di un bambino che non arriva, male come l'attesa/i viaggi/la speranza di poterne un giorno adottare uno.
Non c'è la mamma di serie A e quella di serie B, siamo tutte sullo stesso piano.
Non c'è bisogno di fare del terrorismo gratuito raccontato il proprio parto, con dettagli di squarci e punti cuciti alla Rambo... non si vince nulla, non c'è in palio nessun premio al parto più temuto della storia, teniamoci per noi questi bei ricordi.
Le Mamme sono questo e tanto altro...
Cucinano cose buonissime, o perlomeno ci mettono tutto l'impegno possibile.
Lavorano (in casa, fuori casa, ovunque)
Leggono al proprio bimbo una storia per il piacere di stare insieme.
Cuciono vestiti di carnevale anche se non sono sarte.
Ti fanno ripetere la lezione per prepararti al meglio il giorno della verifica.Rinunciano a cose per loro, pur di garantirle ai propri figli.
Urlano, si arrabbiano, sgridano i propri figli quando fanno una cosa che non avrebbero dovuto fare...
ma sanno anche spiegarne il perché, abbracciare e perdonare.
A tutte Mamme:
sorridetevi,
collaborate,
condividete,
apprezzatevi...
perché è la miglior lezione di vita che potete dare ai vostri figli
e il miglior regalo che possiate fare a voi stesse!
foto tratta da qui |
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RispondiEliminaGrazie Elisabetta,
RispondiEliminami hai commosso!
Sono d'accordo su tutto.
Buona festa della mamma a te!
Grazie Cristina! Il tuo commento mi lusinga!!! Buona festa della Mamma!!!!
EliminaUn abbraccio Eli
Mia madre mi ha educata con la modalità "ansia perenne" 😁...aiuto!
RispondiEliminaComunque vedo che diverse persone della mia età (27) o anche più piccole, hanno già figli o comunque vorrebbero averne. Io invece da questo punto di vista credo di essere un alieno, perché non ne vorrei nemmeno mezzo! Anzi...
Grazie Mary di aver lasciato una traccia sul mio blog! Sempre per il concetto "Ogni mamma (e donna) è a sé", puoi sentirti libera di avere o meno figli, indipendentemente da cosa fanno gli altri. Non si tratta, infatti, solo di voglia, responsabilità, maturità o coraggio di averne... in ballo c'è ben altro: la vita di un altro essere umano. Quindi non sentirti un'aliena, ma solo consapevole del fatto che ora come ora non ne vorresti. Magari, un giorno, ti sentirai pronta o magari anche no. Ogni donna è a sé e io la rispetto per quello che è.
EliminaUn abbraccio Eli